Carlotta Cecchinato e il linguaggio del segno grafico.
Mostra Internazionale di Arti Visive
“Aspettando la Primavera” al Salotto dell’Arte di Roma
Nell’ambito della
Mostra Internazionale di Arti Visive “Aspettando la Primavera” - allestita
nella galleria Il Salotto dell’Arte di Roma, via Teano n. 249 dal 9 al 23 marzo
2019 - le opere grafiche, in bianco e nero, di Carlotta Cecchinato sono
suggestive e legate al linguaggio del segno. Sono opere popolate di elementi
astratti e seriali, ma che sono portatori di significati concettuali che si
riferiscono al suo mondo poetico, simbolico e professionale come nella
linografia su carta “Calice blacktapes” (cm 30x30, duplicato d’arte 1/3 con
inchiostro calcografico-2019) dove compone una serie di cassette apparentemente
come segni e forme ripetute con riferimenti misteriosi al tangibile, ma in
realtà quei “nastri neri” sono il
simbolo e l’essenza dei suoi sogni fatti di musica, di canzoni e d’amore per
l’arte e la vita. In “Incomunicabilità seriale” (cm 35x50, matrice in colla a
caldo, stampata con inchiostro calcografico su carta assorbente, copia ½ -
2019) va alla ricerca di spazi interiori di libertà e l’immagine diventa
impulso, poesia, ricerca, una nuova strada mentale da esplorare portando in primo piano il pensiero ed
il concetto rispetto all’impatto visivo ed emotivo dell'opera d'arte in
un’autonoma alterità. È una contaminazione tra musica e disegno, tra
interiorità ed esteriorità, tra particolare ed universale.
Drs. Anna Iozzino
Bella e brava, la tua pittura. GiRu
RispondiElimina