37° PREMIO INTERNAZIONALE FONTANE DI ROMA

IL 37° PREMIO INTERNAZIONALE FONTANE DI ROMA -che vuole celebrare il legame speciale tra la città di Roma e  l’Arte, la Cultura, la Solidarietà - è stato ideato da Benito Corradini presidente dell’Accademia La Sponda.

IL 37° PREMIO INTERNAZIONALE FONTANE DI ROMA 2019 

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Rosalba Carbonetti (ARTE) con la tecnica dell’acquarello puro costruisce il colore con lavature translucide attraverso le quali traspare il bianco della carta per le luci. Ha il merito di aver dipinto numerose fontanelle di Roma come La fontana degli Artisti di Via Margutta, commissionata dal Comune di Roma allo scultore Pietro Lombardi nel 1927, costituita da un insieme allegorico di cavalletti, tavolozze, maschere, pennelli e compassi da scultore, La Fontana dei Libri nel Rione Eustachi, La fontana del Facchino in via Lata, La fontana della Botticella, situata tra via Ripetta  e piazza Augusto Imperatore ecc.

Drs. Maria Ermando (SOLIDARIETÀ ED ARTE) una donna straordinaria, già affermata nel campo della medicina con le sue specializzazioni in chirurgia, in omeopatia e omotossicologia, ma che ha saputo intraprendere con passione e costanza anche il percorso artistico. Le sue mostre personali sono sempre l’occasione per attuare iniziative encomiabili di Solidarietà che tendono a sensibilizzare questa nostra società in un momento di particolare caduta dei valori morali e sociali.

Giuseppe Giaquinto (PITTURA) , scomparso il 30 aprile 2013, è un artista che ha amato ritrarre nelle sue tele i paesaggi più suggestivi, gli scorci e gli angoli più intimi di Procida, sua terra natale, e di tutte le altre splendide località della fascia costiera campana. Attraverso la pittura ha cercato l'anima delle cose e la forza interiore dei sentimenti. Il disegno, sempre puntuale e duttile, sostiene armonicamente la struttura di ogni sua composizione che si avvale di una cromia pura e splendente.

ALBA GONZALES (SCULTURA), è l’artista donna più rappresentativa della scultura italiana contemporanea, poiché subisce il fascino di materie come il tufo, il marmo, il bronzo, indirizzando la propria esperienza verso forme di stilizzazione del corpo, per coglierne e interpretarne la valenza simbolica, la valenza ritmica e la suggestione totemica. A Fregene, sul Lungomare di Ponente è riuscita a creare un Museo di Scultura contemporanea con opere di Umberto Mastroianni, Ugo Attardi, Pietro Cascella e molti altri.

La Drs. Maria Rita Noviello, oncologa (VOLONTARIATO) viene premiata per aver ideato la serie di eventi “La cura oltre la cura” promossa dall’Attività assistenziale di volontariato in Oncologia,  ed attuata con un gruppo di volontari e di auto-aiuto, cioè anche con il supporto delle stesse donne ammalate di cancro in modo che le pazienti avessero la possibilità di condividere sofferenze, emozioni, momenti ludici e culturali, esperienze ed informazioni

Ruocco Gioacchino (POESIA) nel suo libro “Avverbi, diverbi e sentimenti” recupera, attraverso il gioco fuggevole e consolatorio della memoria, che evidenzia o nasconde i ricordi in pieghe d’ombra, tutte le geografie del suo passato come le atmosfere di Castellammare di Stabia suo paese natale, il mare con le sue calme e le sue tempeste, dove  nulla di fisso vi dimora e su cui ha navigato come capitano di macchina, il Piemonte in cui le difficoltà di un nuovo lavoro sulla terraferma si mescolano alla gioia di vivere sulle tracce dei luoghi cari a Cesare Pavese, il suo scrittore preferito e, infine, Roma che incrementa la sua attitudine alla poesia con versi pervasi da un’intima musicalità e dall’amore in tutte le sue più sottili sfumature.

Seby Ruocco (GRAFFITY ART) in arte ICE ONE, è uno dei capofila della Graffity-Art e attraverso le sue opere possiamo comprendere a fondo uno dei fenomeni artistici giovanili più complessi e provocatori degli ultimi decenni. E’ uno di quelle personalità poliedriche, aperte ed interessate a tutto quanto è comunicazione, versatile in tutte le arti: dalla musica alla scultura, dal disegno alla pittura, dalla poesia alla letteratura, dalla break dance al rap.

L’Architetto Livio Toschi (SAGGISTICA) nel suo ultimo libro “Storia della lotta attraverso l’Arte e la Letteratura da Roma imperiale al Novecento” affronta le tecniche di lotta . Una suggestiva sequenza di note esplicative, i numerosi brani letterari e biblici, le fotografie, le incisioni, le iconografie, le schede tematiche, le antiche anfore con le figure nere dei competitori che lottano, le numerose illustrazioni di pitture, sculture, bassorilievi con le relative didascalie fanno da contrappunto alla storia e la valorizzano facendo intuire il prezioso background artistico e culturale dell’Autore.

Donatella Zapelloni ( SPETTACOLO) viene premiata  per  lo Spettacolo essendo una regista ed un’attrice di grande talento di opere teatrali. Sono sue   regie e/o produzioni teatrali di  successo come Harry ti presento Sally, Speriamo che sia femmina, Provaci ancora Sam, Amadeus, Milongas, Novecento, “The Big Kahuna” di Roger Rueff, Non sparate sulla mamma! di Carlo Terron e molti altri. Come regista sa guidare con mano sicura ed esperta l’elaborazione, lo sviluppo,  i ritmi della trama e la recitazione degli attori. Come attrice riesce sempre a creare uno straordinario clima di empatia con il suo pubblico.  

                                                                   A cura della Drs. Anna Iozzino,

                                                                            storica e critica d’arte