CRONACA DI UN’ATTESA: MORIRE ALL’ORA DI PRANZO CON LO STOMACO VUOTO NON è COSA DI NOI ITALIANI.
CRONACA DI UN’ATTESA che se si fosse verificata in presenza di una mia vera necessità forse a quest’ora non starei a redigerla per raccontarla. Alle ore 13 e 40 di oggi 13.10.2021 dal mio telefon i no ho chiamato il numero 06.56481 che corrisponde al centralino dell’ASL RM D. Alla risposta immediata corrisponde una informativa che spiega all’utente le opzioni di cui può servirsi per ar- rivare alla soluzione dei suoi problemi. Dopo poco però è scatta la segreteria vocale che ha recitato la litania che “gli operatori erano momentanea- mente occupati in altre conversazioni. Si prega di atte n dere” che va avanti sempre con lo stesso tono monoto- no che non mi aiuta a staccarmi dalle mie necessità e/o urgenze di soccorso che si fanno sempre più perentorie e urgenti. SE DOVEVO MORIRE SAREI Già MORTO. Il mio non è soltanto un grido d’ALLARME…è la richiesta di dare urgenza a un problema che esiste e non è stato mai risolto. MORIRE ALL’ORA DI PRANZO CON