Figlia d'arte...................................

Improvvisazione Quanti sono quelli che s’improvvisano quello che non sono ? Anche il pianto che esercitano come una voce di perdono nasce come un sentimento per annullare la presunzione di un atteggiamento, uno dei tanti. col quale vanno in giro a piatire un riconoscimento senza un apprendimento di regole e mestieri che chiedono anni di accrescimento di quello che vai inopinatamente ad esercitare senza il tormento che inventi strada facendo per darti un atteggiamento uscito una volta dal convento come uno spretato inconcludente. I mestieranti sono quei santi senza aureola senza miracoli all’attivo, ma con un volto giulivo quasi da manicomio come un monomio che vuol sembrare un tutto…. e resta appena una parte di quella festa che si chiama arte. Gioacchino Ruocco Ostia Lido 01.08.2021 h 03.10